RISCHIO DI REINVESTIMENTO
Molto spesso trattando di titoli di debito ci si sofferma unicamente sugli aspetti di rendimento trascurando quelli di rischio. Quali tipologie di rischio si corrono quando si investe in titoli di debito? E come si possono misurare/quantificare? Esaminiamo allora due tipologie di rischi molto importanti, peraltro legati ai limiti del TRES: rischio di reinvestimento e rischio di interesse/prezzo. Infine, vedremo il rischio di rimborso anticipato (callable bond) che non riguarda allo stato attuale i titoli governativi italiani.
Con il TRES si ipotizza, implicitamente, che le cedole vengano reinvestite a un tasso costante per tutta la durata dell’investimento e sempre uguale allo stesso TRES. Tale ipotesi è del tutto irrealistica non solo perché i tassi variano nel tempo, ma anche perché di norma variano lungo la curva dei rendimenti per scadenza. Il rischio di reinvestimento deriva quindi dalla variabilità delle condizioni di reimpiego delle cedole che scadono nel corso del periodo di investimento. Il problema principale del reinvestimento dei frutti del titolo risiede nella destinazione finale del netto ricavo della cedola: se l’importo incassato è destinato a alimentare la spesa per consumi dell’investitore è come se il reinvestimento avvenisse a tasso zero e, se il reinvestimento degli interessi avviene in altre attività finanziarie, il rendimento effettivo cambia (in aumento o in diminuzione). Occorre peraltro non dimenticare/sottovalutare anche il costo opportunità del non reinvestimento delle cedole legato ad esempio al vantaggio di "spendere" l’importo delle cedole in uscite fisse correnti senza dover disinvestire titoli in momenti di mercato non ottimali. Infatti, i flussi netti di cassa che si rendono via via disponibili possono essere destinati tanto all'acquisto di beni e servizi quanto al reinvestimento in operazioni finanziarie simili, uguali o diverse da quella che li ha generati. In altre parole, il risultato finale è strettamente collegato al reinvestimento dei flussi di cassa e quindi al tasso (o ai tassi) negoziabili al momento del reimpiego delle prestazioni, cioè da condizioni di remunerazione che possono essere solo oggetto di stima.
RISCHIO DI INTERESSE/PREZZO
RISCHIO DI RIMBORSO ANTICIPATO
RISCHIO DI LIQUIDITA'
RISCHIO DI INFLAZIONE
RISCHIO DI TASSO DI CAMBIO